Introduzione ai Cammini di Consapevolezza
Le civiltà megalitiche antidiluviane, i Maya Classici e le culture spirituali native di tutto il mondo hanno lasciato testimonianze dell’importanza della connessione con il cosmo e attraverso la Via degli Spiriti.
Pietre, templi, piramidi, rocce, nuraghi sparsi per tutto il pianeta e presenti da migliaia di anni ci ricordano il tempo circolare e i calendari della Luna, del Sole e delle stelle, invitandoci a considerare il tempo in modo totalmente diverso. Il Tempo non è lineare, ma a Spirale. La Spirale ti trasforma e ti rende integro.
È un monito a cambiare radicalmente atteggiamento e comportamento nei confronti della nostra esistenza e del pianeta.
Siamo di Stirpe Celeste e non solo terrestre, la nostra vita è a spirale e ha un ritmo in cui sempre si alterna il visibile con l’invisibile, il terreno con l’ultraterreno, la morte con la rinascita.
I Maya non avevano sbagliato, il 21 dicembre 2012 è stato realmente la pietra miliare che segnava la fine di un’era e l’inizio di una nuova. Un inizio intenso ed acuto del processo energetico di dissoluzione che deve portare a un nuovo tipo di coscienza, di consapevolezza e di luce.
Il 2020 ci ha dimostrato l’entità di questo processo di cambiamento.
Una svolta magistrale che appare catastrofica ma che vuole riavviare il mondo ad una sorte più favorevole. In pratica è un rendersi conto che il mondo può apparire sempre uguale ma deve evolvere ad un livello superiore. Vibrazioni e frequenze più alte, lasciando quelle dense e grossolane.
Trovare normale vivere nella pesantezza, nello sforzo, nella repressione è una credenza che deve essere abbandonata.
In questa nuova era viene preteso un allineamento col centro della Galassia, un allineamento di coscienze e di energie con il luogo da cui, secondo i Maya, partono le energie in-formanti del creato.
Nella Via Lattea vi è una fessura oscura, considerata dagli antichi la Vagina Cosmica da cui hanno origine tutte le energie, fessura che, in base agli studi di Graham Hancock, si è aperta nel 1960 e resterà aperta fino al 2040, tempo offerto ai pianeti del Sistema Solare per riallinearsi con il centro della Galassia.
Ci eravamo dimenticati completamente di guardare il cielo e di considerare il cosmo come elemento fondamentale della vita sulla Terra. Ce lo siamo dimenticati malgrado le migliaia di migliaia di testimonianze antiche che attraversano l’intero pianeta e di cui ancora moltissime sono sepolte sotto la terra e sotto il mare.
Direi che è arrivato il tempo di collegarci alle Dottrine Armoniche di Risonanza del cosmo attuando una grandiosa rivoluzione della coscienza.
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